LA NOSTRA STORIA - I.Fi.M. S.p.A.

1970: La nascita e il primo ventennio di attività.
Nel 1970, su impulso della Famiglia Bacci, viene costituita la I.FI.M. S.p.A., con l’obiettivo di mettere a frutto le consolidate competenze imprenditoriali dei propri azionisti nel segmento delle attività finanziarie. Nel primo ventennio di attività, I.FI.M. sviluppa e consolida relazioni con i principali esponenti della comunità finanziaria italiana (Primarie Banche e intermediari finanziari), ponendosi come interlocutore di riferimento per operazioni di acquisto, services ed incasso dei crediti NPL, grazie alla competenza specifica nelle procedure legali, relativi claims activations e procedure di incasso.

1990-1992: La strategia di focalizzazione del business.
Autorizzata da U.I.C. all’attività di commissionaria di Borsa, agli inizi degli anni ‘90 la società focalizza la propria attività esclusivamente nel settore dell’acquisizione pro soluto e gestione di crediti commerciali NPL da primarie Banche ed Istituzioni Finanziarie italiane. Con l’introduzione della nuova legislazione italiana sulle cessioni di crediti aziendali (L. 52/91), I.FI.M. implementa la propria strategia di focalizzazione, rafforzando il suo posizionamento sul mercato italiano degli NPL.

1993: L’iscrizione nell’Elenco generale degli intermediari finanziari ex art. 106 e il primo aumento di capitale.
I.FI.M. S.p.A. aumenta il capitale sociale a 5 mld. di lire e, dopo l’introduzione del TUB e la qualifica come attività finanziaria delle cessioni dei crediti commerciali pro soluto, ottiene l’iscrizione nell’Elenco generale degli intermediari finanziari ex art. 106.

2000: La crescita costante dei volumi di attività e il nuovo aumento di capitale.
I.FI.M. aumenta ulteriormente il capitale sociale a 5,2 milioni di Euro, in linea con la rilevante crescita dei volumi dell’attività di acquisto pro soluto e di gestione di crediti NPL. A fianco dell’attività di Principal Business Investor viene sviluppata un’attività di Special Servicer: advisory e management per investitori che acquistano portafogli NPLs.

2016: Le modifiche normative alla disciplina degli Intermediari Finanziari non bancari ed il processo di riorganizzazione.
A seguito delle modifiche alla normativa degli intermediari finanziari non bancari introdotte dal D.lgs. n. 141/2010 e della cessazione degli Elenchi generale e speciale ex artt. 106 e 107 TUB, I.FI.M. ripropone all’Autorità di Vigilanza istanza per l’iscrizione nel nuovo Albo Unico ex art. 106 TUB, nel contempo avviando un complesso processo di riorganizzazione e di strutturazione in aderenza alla mutata e più stringente disciplina di settore.

2018: L’iscrizione nel Nuovo Albo Unico ex art 106 TUB e il nuovo modello di business
Nell’ottobre 2018 I.FI.M viene autorizzata dalla Banca d’Italia all’iscrizione nel nuovo Albo Unico ex art. 106 del D. Lgs. 1 ° settembre 1993, n° 385 con il N° 226 per lo svolgimento nei confronti del pubblico dell’attività di rilascio di finanziamenti. Oggi I.FI.M., sulla scorta dell’esperienza maturata in quasi cinque decenni di attività, si pone come interlocutore altamente specializzato ed affidabile nei seguenti segmenti di attività:
•erogazione di funding mediante l’acquisto pro soluto di crediti in bonis ceduti da diverse controparti, finanziarie (primarie Banche, Intermediari Finanziari ed Istituzioni Finanziarie italiane) e non;
• concessione di crediti al consumo, anche contro cessione del quinto della retribuzione o della pensione.
• rilascio di garanzie nei confronti del pubblico